Questa settimana segnalo l’uscita di un mio racconto di qualche tempo fa, titolato Persephøne, su uno dei Magazine di punta della Fantascienza italiana. Ospite infatti di Delos Science Fiction, questo racconto sperimentale e’ anche edito sul sito Fantascienza.com (link a seguire).
Persephøne racconta la storia di una stramba amicizia fra un ragazzo colto da crisi esistenziale e uno scienziato squilibrato, perennemente attacato ai monitor della sua navicella, dove si prende cura di una consorte virtuale alimentata dalle macchine.
Oltre ad avere una forte componente Sf e fantastica, lo stile del racconto adotta una “scrittura disruptiva”, dove la narrazione in italiano viene spesso interrotta da termini quasi-onomatopeici di origine straniera, atti a simboleggiare le forti interferenze fra realta e illusione, e con l’effetto di creare un sottile senso di disagio nel lettore.
Questo ne fa decisamente un racconto insolito e un po’ anticonvenzionale, almeno nel panorama dei racconti nostrani.
Per i curiosi, ecco il LINK, e buona lettura!
AV.